Musicologo italiano (Samarate 1929 - Roma 2019). Ha insegnato musicologia all'Institut catholique di Parigi (1968-71), ai conservatori di Pesaro, L'Aquila, Parma e all'università di Macerata. Dal 1977 titolare della cattedra di semiotica musicale (disciplina di cui è stato uno dei primi cultori in Italia) a Bologna e poi a Roma e dal 1985 di metodologia dell'educazione musicale all'università di Bologna, è stato presidente dell'Università Popolare di MusicArTerapia dell'università di Tor Vergata di Roma. Tra i suoi saggi più importanti si segnalano: Musica barocca: poetica e ideologia (1974); Capire la musica (1978); Semiotica della musica (1985); Il segno della musica: saggi di semiotica musicale (1987); Musica: dall'esperienza alla teoria (1998); La parola all'ascolto (2000); Il corpo matrice di segni (2010); Pratiche e metodi della MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi (con S. Guerra Lisi, 2014).