Geografo e cartografo (Padova 1736 - Napoli 1814); viaggiò a lungo in Italia, Polonia, Germania; ingegnere militare di Enrico di Prussia, fu fatto prigioniero dai Francesi nella battaglia di Rosbach e condotto a Parigi, dove si dedicò allo studio della cartografia. Pubblicò (1769) la carta del Regno di Napoli (4 fogli alla scala 1:425.000). Tornato in Italia (1776), per incarico del governo napoletano diresse un'officina topografica dalla quale uscirono opere di grande pregio come l'Atlante marittimo del Regno di Napoli (1792) e soprattutto l'Atlante geografico del Regno di Napoli (completato nel 1812) in 32 fogli alla scala 1:126.000.