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Giusto dei Menabuoi, detto G. da Padova

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Pittore (Firenze 1330 circa - Padova 1393 circa). Della sua prima attività in Lombardia rimangono affreschi nell'abbazia di Viboldone, nella chiesa di S. Maria di Brera e il trittico alla National Gallery datato 1367, che rivelano influssi di Giovanni da Milano. Gli affreschi nella cappella degli Eremitani, di cui restano pochi frammenti (1370), gli valsero la cittadinanza padovana. Nel 1367 terminò la decorazione del battistero di Padova e, prima del 1382, nella basilica del Santo, quella della cappella del beato Luca Belludi e l'Incoronazione della Vergine, per la cappella di Niccolò e Balzanello da Vigonza. In questi grandi affreschi G., parallelamente ad Altichiero, sviluppa uno stile lontano da quello dei contemporanei toscani, improntato a un vivo senso del colore e a larghezza compositiva.

Vedi anche
Guariènto di Arpo Guariènto di Arpo. - Pittore padovano (m. prima del 1369). Ebbe parte notevole nella storia della pittura veneziana del Trecento, riassumendo nella sua opera motivi che poi passeranno ad Altichiero. La sua personalità, scarsamente documentata, si può ricostruire attraverso varie opere, che vanno da una ... Altichièro Altichièro. - Pittore veronese operoso a Verona e a Padova. Nell'affresco della Crocifissione, nella capp. di S. Giacomo (ora di S. Felice, compiuta, nella decorazione, nel 1379) nella chiesa del Santo a Padova, sul quale principalmente può basarsi la ricostruzione critica della sua personalità e, in ... Giovanni da Milano (o Giovanni da Milano da Caversaccio, o Caversago, Como; nei documenti anche Giovanni da Milano di Giacomo di Guido da Como. Firmò Giovanni da Milano da Milano). - Pittore (notizie dal 1346 al 1369). Attivo a Firenze dal 1346, nel 1369 lavorò in Vaticano, per Urbano V, accanto a Taddeo Gaddi e Giottino. ... Iacobello Alberégno Alberégno, Iacobello. - Pittore veneziano (m. Venezia prima del 14 luglio 1397), di cui rimane un'unica opera firmata nell'Accademia di Venezia (trittichetto con la Crocefissione e due santi) influenzata da modi giotteschi. Gli è attribuito un paliotto con l'Apocalisse nel museo di Torcello.
Categorie
  • BIOGRAFIE in Arti visive
Tag
  • GIOVANNI DA MILANO
  • NATIONAL GALLERY
  • LUCA BELLUDI
  • ALTICHIERO
  • LOMBARDIA
Altri risultati per Giusto dei Menabuoi, detto G. da Padova
  • MENABUOI, Giusto de’
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 73 (2009)
    MENABUOI, Giusto Francesco Sorce de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla cronologia dei primi fatti certi della sua carriera, situabili verso la fine degli anni Quaranta. ...
  • GIUSTO de' Menabuoi
    Enciclopedia dell' Arte Medievale (1996)
    F. Flores d'Arcais Pittore di origine fiorentina, noto a partire dal 1363 e morto prima del 1391.Le opere di G. firmate e datate sono: la Madonna Schiff, del 1363 (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), e l'altarolo ora a Londra (Nat. Gall.), del 1367, che sembra essere stato eseguito a Milano. Nel ...
Vocabolario
giusto¹
giusto1 giusto1 agg. [lat. iūstus, der. di ius iuris «diritto»]. – 1. a. Di persona, che osserva i principî della giustizia, che opera e giudica secondo giustizia: uomo g.; giudice g. con tutti; fam., siamo giusti!, invitando altri e sé...
détto
detto détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
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