Goiás (anche Goyaz o Goiaz) Stato interno del Brasile centrale (340.087 km2 con 5.644.460 ab. nel 2007; densità 16,6 ab./km2). Capitale Goiânia. Entro i suoi confini è il distretto federale nel quale sorge Brasilia, la capitale federale. Lo Stato è situato entro la regione del grande altopiano del Brasile: nella parte settentrionale è inciso da numerose valli profondamente erose dai due fiumi Araguaia e Tocantins, e dai loro affluenti; nella parte meridionale è solcato dai corsi d’acqua che affluiscono nel Paranaíba. Zone pianeggianti si estendono specialmente lungo i due più grandi fiumi, fiancheggiati da foreste ‘a galleria’ di tipo amazzonico; nell’altopiano dominano il campo cerrado e la caatinga, formazioni arboree a boscaglia. Il clima è tropicale nelle valli, temperato sull’altopiano. Le zone valorizzate dall’agricoltura sono scarse: si producono tabacco, zucchero, legnami, cocco, batate, caffè. I campos consentono un notevole allevamento del bestiame, che alimenta le industrie di esportazione di carne congelata ed essiccata. Notevoli le ricchezze minerarie (oro, diamanti, rame, nichel, cromite); considerevole è l’esportazione dei cristalli di quarzo (sassi del Brasile) per i lavori di ottica: la capitale è il centro minerario più importante. Il commercio è limitato per insufficienza di vie di comunicazione stradali, ferroviarie e fluviali, essendo la navigazione ostacolata dalle cateratte e dalle rapide dei fiumi.
La capitale Goiânia (1.236.400 ab. nel 2007), è situata in un altopiano a 820 m s.l.m. al centro di un nodo idrografico tra alcuni affluenti dell’Araguaia, del Tocantins e del Paranaíba. Inaugurata nel 1942. Importante mercato agricolo, zootecnico e di prodotti minerari. Capolinea della ferrovia per San Paolo.