Città, in rovina, dell’India, nello Stato di Andhra Pradesh. Capitale (1512-1687) del reame governato dalla dinastia Kutb Shahi, fu conquistata nel 1687 da Awrangzēb e annessa al reame di Delhi. Possiede cospicui resti monumentali: le imponenti mura granitiche, la cittadella, le tombe della dinastia musulmana.
Il nome di G. divenne sinonimo di sconfinata ricchezza perché vi si lavoravano i diamanti scavati nella parte meridionale dello Stato.