Appendice nord-orientale del Mar Rosso, tra la penisola del Sinai e l’Arabia Saudita; lungo 150 km e largo in media 40, ha una profondità massima di 1422 metri. Al suo imbocco meridionale, l’isola Tiran. Nella sua parte interna si trovano il centro omonimo al-Aqabah (63.000 ab. ca.), unico porto della Giordania, e quello di Elat in territorio d’Israele, fondato nel 1948, che ha avuto un notevole sviluppo. Termina qui la grande valle del Uadi Arabah (➔).
Anticamente in questa zona sorgeva un nodo di carovane tra l’Egitto e l’Arabia. I Romani (che la chiamavano Aelana) vi costruirono un porto militare. Nel Medioevo fu animato porto della Palestina; nell’età moderna fece parte dell’impero ottomano. Dal 1917 al 1925 appartenne all’Hegiaz; conquistato nel 1925 dalla Transgiordania, rappresenta ora il punto più a SO della Giordania.