Nome dato ai resti monumentali di un’antica città dell’Africa meridionale, nell’odierna Zimbabwe, a SE di Masvingo. L’area è stata abitata a partire dal 4° sec., ma le prime grandi mura furono costruite alla fine del 13° secolo. Sono stati riportati alla luce edifici in pietra, aree abitative, recinti murari, due torri monumentali e una notevole quantità di manufatti di particolare interesse, in alcuni casi importati. Incerta è ancora l’interpretazione riguardo all’organizzazione spaziale del sito, che era uno dei centri più importanti del regno di Monomotapa (➔), le cui ricchezze provenivano dal commercio dell’oro e dell’avorio con Arabi, Indiani e, più tardi, Portoghesi. Il massimo splendore fu raggiunto tra 14° e 15° sec., e di questo periodo sono molte altre rovine dello stesso tipo, sparse in tutta la regione.