Pseudonimo del regista cinematografico G. V. Mormonenko (Sverdlovsk 1903 - Mosca 1983). Debuttò come attore sotto la regia di S. M. Ejzenštejn, di cui fu poi stretto collaboratore per una decina d'anni. Tra i suoi film più importanti sono da ricordare: il documentario Internacional ("L'Internazionale", 1933), la prima esperienza sovietica nel campo del sonoro; Vesëlye rebjata ("Tutto il mondo ride", 1934), commedia musicale che risente ancora dei moduli d'avanguardia; Cirk ("Circo", 1936), contro il razzismo, forse la sua opera principale; Volga Volga (1938), contro la burocrazia; Vstreča na El´be ("Incontro sull'Elba", 1948); Kompozitor Glinka ("Il compositore G.", 1952), a colori e Russkij Suvenir ("Ricordo di Russia", 1901).