Statista ungherese (Tőketerebes 1860 - Budapest 1929); figlio di Gyula senior; deputato, nel 1906-10 resse il ministero dell'Interno e nel 1913 fondò il partito costituzionale, favorevole all'allargamento del suffragio e a riforme democratiche. Patrocinatore di una più stretta collaborazione con l'Italia e l'Inghilterra, fu sempre fedele al concetto della Triplice alleanza, e, scoppiata la prima guerra mondiale, cercò di convincere la diplomazia austriaca a fare per tempo concessioni all'Italia. Nominato ministro degli Esteri il 25 ott. 1918, fu l'iniziatore di una pace separata con l'Italia. Esule successivamente fino al 1921, poi capo del partito cristiano-nazionale, nell'ott. 1921 prese parte al tentativo di restaurazione monarchica di Carlo I in Ungheria.