Città della Cina (2.059.774 ab. nel 2003; 3.875.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del Zhejiang, situata sull’estuario del Qiantang, nella parte più interna della baia che da essa prende nome, nel Mar Cinese Orientale. È importante porto marittimo e imbocco del Grande Canale, che la pone in diretta comunicazione con Tianjin; centro industriale, con complessi tessili (seta, cotone), siderurgici, meccanici, petrolchimici, chimici, alimentari e della carta. Nodo stradale e ferroviario, sede di aeroporto.
Capitale dello Stato di Yue nel 5° sec. a.C., ebbe il periodo di maggior splendore durante la dinastia Song, che ne fece nel 1129 la nuova capitale dell’Impero cinese invaso dai Tatari. Questi la devastarono nel 1130 e fu ancora semidistrutta durante l’insurrezione dei Taiping, nel 1861-65; fu aperta al commercio europeo con il trattato di Shimonoseki (1895).
La baia di H., che si apre fra le province del Jiangsu e dello Zhejiang, è fronteggiata da numerose isole di cui la maggiore è Zhoushan. In fondo alla baia si trova la città omonima, posta in diretta comunicazione con Tianjin per mezzo del Grande Canale che attraversa la regione interna parallelamente al mare congiungendo i centri più importanti e sbocca nella Baia di H. nell'estrema zona nord-orient. della regione del Zhejiang.