Casa editrice fondata a New York nel 1817 dai fratelli James (1795-1869) e John (1797-1875), cui si aggiunsero nel 1833 altri due fratelli (Joseph Wesley, 1801-1870, e Fletcher, 1806-1877), costituendo H. and Brothers, con sede anche a Londra. Dalla seconda metà del 19° sec. H. ebbe grande sviluppo specialmente grazie alla pubblicazione di riviste. Divenuta nel 1962 H. and Row, nel 1990 venne acquisita dalla News Corporation di R. Murdoch insieme alla britannica William Collins, con la quale si fuse assumendo la ragione sociale HarperCollins Publishers; diffusa negli USA, in Canada, Gran Bretagna e Australia, ha ampliato l’attività nel corso degli anni 1990 con l’acquisizione di varie altre case editrici.
Settimanale femminile che iniziò le pubblicazioni nel 1867, divenendo mensile nel 1901. La collaborazione con molte case di moda europee assicurò alla testata un crescente successo. Dopo la crisi degli anni 1980, la rivista ha riconquistato le posizioni perdute, tornando a essere una testata di successo, pubblicata in 18 paesi.
Mensile di cultura e letteratura fondato nel 1850. Aperto nei primi anni anche a collaboratori inglesi, ha poi dedicato il proprio spazio esclusivamente a scrittori statunitensi e sulle sue pagine hanno pubblicato, tra gli altri, M. Twain, H. James, W.D. Howells e H. Melville. In seguito all’annuncio della sospensione della sua pubblicazione, nel 1980, grazie ai finanziamenti della MacArthur Foundation e dell’Atlantic Richfield Company venne costituita la Harper’s Magazine Foundation per continuare a pubblicare la rivista. È una delle riviste statunitensi di maggior diffusione e pubblica articoli di attualità, opere di narrativa e di poesia.