Regione storica della Germania settentrionale, compresa fra il fiume Eider, l’Elba inferiore, il Mare del Nord e il Baltico. La regione naturale forma, fra i due mari, la base dello Jylland. Ducato di H. Nel 1111 il duca Lotario di Sassonia affidò l’amministrazione del H. ad Adolfo I, conte di Schaumburg, i cui successori affermarono la sovranità anche sullo Schleswig. Nel 1459 la successione passò a Cristiano di Oldemburgo che sancì l’unione fra lo Schleswig danese e il H. tedesco.
Linea minore della casa di H. fu quella degli H.-Gottorp, fondata da Adolfo I (1526 - 1586), fratello di re Cristiano III di Danimarca. Imparentatasi più volte con la casa reale di Svezia, a partire dalle nozze di Cristina con Carlo IX (1502), la famiglia riuscì con il trattato di Copenaghen a costituirsi in ducato sovrano, indipendente dalla Danimarca (1658). Dopo la guerra nordica e la morte di Carlo XII, gli H.-Gottorp furono costretti a cedere la loro parte dello Schleswig alla Danimarca e rientrarono in possesso del H. solo grazie all’intervento dell’imperatore Carlo VI. In Svezia durante il regno di Carlo XII, si costituì il Partito di H. favorevole alla successione sul trono di Carlo Federico di H.-Gottorp; il partito influenzò la politica interna ed estera del Regno fino al 1727, quando la Svezia allentò i legami politici con la Russia. Nella guerra tra Svezia e Russia (1741-43), un nuovo partito di H. appoggiò la candidatura a principe ereditario di Carlo Pietro Ulrico H.-Gottorp (il futuro zar Pietro III), che fu però designato alla successione in Russia; il partito riuscì ugualmente nel suo intento con l’elezione a principe ereditario di Svezia di Adolfo Federico di H.-Gottorp (1751), esponente di un ramo secondario della famiglia che conservò la corona di Svezia fino al 1818, avendo anche il ducato e granducato di Oldemburgo (1777-1918).