In geologia, vulcano isolato (fig. 1), posto nel mezzo di una zolla litosferica che costituisce una zona di sollevamento crostale, da cui vengono eruttate lave di composizione basaltica. La formazione degli hot spot è legata alla presenza nel mantello terrestre di correnti ascensionali calde (plumes o pennacchi), tramite le quali risalirebbe in superficie magma, per dar luogo a vistose manifestazioni vulcaniche. Questi punti caldi rimarrebbero fissi in una posizione per almeno una decina di milioni di anni, così che il transito al di sopra di uno di essi di una zolla litosferica, sia essa oceanica (➔ guyot) o continentale, darebbe luogo ad allineamenti di apparati vulcanici come quelli che costituiscono la catena delle Hawaii (fig. 2).
Per l'accezione del termine nelle scienze sociali v. hotspot.