Idrī´s Re di Libia (Giarabub 1890 - Il Cairo 1983). Figlio di Muḥammad al-Mahdī, alla morte di questi (1902) divenne capo della Senussia (➔ Senussi), pur esercitandone di fatto la guida dal 1916. In tale veste strinse con l’Italia gli accordi di Acroma (1917) e Regima (1920) che parvero avviare un condominio italo-senussita sulla regione. Nel 1923, al riaffermarsi con le armi della sovranità italiana diretta, I. andò in esilio in Egitto, lasciando la guida della resistenza a ‛Omar el-Mukhtār. Durante la Seconda guerra mondiale collaborò con gli Inglesi, ottenendone in cambio (1942) l’impegno di una restaurazione della sovranità senussita sulla Cirenaica. Divenuto nel dopoguerra re dell’intera Libia (1951), condusse una politica sostanzialmente filo-occidentale che produsse contrasti interni, finché nel 1969 fu deposto dal colpo di Stato di M. Gheddafi.