Si designano con questo nome i discendenti di Muḥammad ibn ῾Alī as-Sanūsī (n. 1787 - m. 1859), noto col nome di as-Sanūsī al-Kabīr "Il gran Senusso", fondatore (1837) della confraternita religiosa musulmana [...] di Àcroma (1917) e di Regima (1920) che riconobbero a sayyid Muḥammad Idrī's la qualifica di Altezza. Lo stato senussita durò fino al 1923, quando l'Italia dichiarò decaduti gli accordi stabiliti, restaurando la diretta sovranità sulla Cirenaica. Nel ...
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Idrī´s Re di Libia (Giarabub 1890 - Il Cairo 1983). Figlio di Muḥammad al-Mahdī, alla morte di questi (1902) divenne capo della Senussia (➔ Senussi), pur esercitandone di fatto la guida dal 1916. In tale [...] veste strinse con l’Italia gli accordi di Acroma (1917) e Regima (1920) che parvero avviare un condominio italo-senussita sulla regione. Nel 1923, al riaffermarsi con le armi della sovranità italiana diretta, I. andò in esilio in Egitto, lasciando la ...
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(arabo el-Baydā) Città della Libia (113.317 ab. nel 2003), nell’altopiano della Cirenaica, a E di Bengasi, capoluogo della municipalità Al-Jebel Al-Akhdar. Situata a 614 m s.l.m. in una fertile regione, [...] agricolo (uva, ortaggi, grano) e del bestiame. È la più antica zāwiya (centro religioso) della Cirenaica e culla della senussia essendo stata eretta nel 1842 da Muhammad ibn ‛Alī as-Sunūsi, fondatore della confraternita, della quale rimase il centro ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] - Dopo la guerra, in conformità di quanto era stato fatto in Tripolitania, anche in Cirenaica fu concesso uno statuto, che la Senussia non accettò se non a prezzo di forti somme e di concessioni d'ogni genere, sanzionate nell'accordo di er-Règima del ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] i nostri prigionieri della Cirenaica. Durante quattro anni di guerra, fino a Vittorio Veneto, mercé il modus vivendi con la Senussia non un colpo di fucile fu sparato in Cirenaica che operò in tranquillità e benessere. In Eritrea e Somalia furono ...
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Uomo politico e colonialista, nato il 21 settembre 1849 a Londra, morto a Bengasi il 21 novembre 1921. Fu per breve tempo nella carriera diplomatica, indi (1890-1904) deputato per Napoli. Alla Camera militò [...] la Cirenaica, dove la concessione di uno statuto e l'accettazione di un umiliante modus vivendi con la Senussia avevano assai sminuito il prestigio italiano. Per risollevarlo, sarebbero occorse misure energiche, quali la situazione di allora non ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] della Cirenaica, dove intanto L. Federzoni, primo ministro fascista delle Colonie, aveva disposto la denuncia dei patti con la Senussia e l'inizio di un'azione politico-militare che nel corso del decennio successivo avrebbe conseguito la completa ...
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Estensione e confini. - Regione della Libia, che si estende a sud della Tripolitania propria, alla quale amministrativamente appartiene. Il Fezzan, che è l'antica Phasania, non ha confini geografici ben [...] Múrzuch alla fine di giugno, non appena la parola d'ordine fu partita da Costantinopoli, lo stesso Moḥammed el-Abed, capo senussita del Fezzan, scrisse una lettera insolente al col. Miani (23 luglio 1914). Pochi giorni dopo si ebbero i primi attacchi ...
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TARHUNA (A.T., 113-114)
Emilio SCARIN
Alberto BALDINI
Centro abitato della Tripolitania situato a 430 metri sul livello del mare sul Gebel omonimo, nel mezzo di una vasta conca verdeggiante. L'abitato [...] a ritirare dalle colonie gran parte dei contingenti metropolitani in esse dislocati, le popolazioni si ribellarono, aizzate dalla Senussia, che trovò aiuti di forze straniere facenti parte del blocco delle Potenze Centrali. Le truppe italiane furono ...
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UADAĪ (fr. Ouadaï; A. T., 109-110-111)
Augustin BERNARD
Ī Regione del Sudan centrale, dipendente dall'Africa Equatoriale Francese, compresa tra il 12° e il 19° di lat. N., e il 17° e 20° di long. E. [...] d'intensità alla fine del sec. XIX.
L'Uadaī è fortemente arabizzato e islamizzato; esso subisce l'influenza della Senussia e passa per molto fanatico; ma la vim resistenza che vi incontrarono i Francesi fu dovuta soprattutto a cause economiche ...
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senusso
s. m. [dal nome del fondatore della confraternita, as-Sunūsī (v. oltre)]. – 1. Appartenente alla confraternita religiosa musulmana fondata da Muḥammad ibn ῾Alī as-Sunūsī (1787-1859), noto anche come il «Gran Senusso», i cui seguaci...