Scrittore russo (Mosca 1891 - ivi 1967). Autore del romanzo satirico Neobyčajnye pochoždenija Chulio Churenito i ego učenikov ("Le avventure straordinarie di Julio Jurenito e dei suoi discepoli", 1922) e di Ottepel´ ("Il disgelo", 1954), il cui titolo è stato adottato per designare il processo storico seguito alla morte di Stalin.
Dal 1909 al 1917 fu a Parigi in contatto con scrittori di vari paesi. Tornato in Russia nel 1917, aderì alla rivoluzione riservandosi libertà di critica. Fu di nuovo a Parigi (1921), poi, espulso come bolscevico, vi tornò e vi restò fino al 1940 alternando il soggiorno con frequenti viaggi in URSS e nell'Europa occidentale. Ingegno agile, incline al paradosso e alla satira distruttiva, E. si affermò decisamente, dopo alcuni volumi di poesie, con Neobyčajnye pochoždenija Chulio Churenito i ego učenikov ("Le avventure straordinarie di Julio Jurenito e dei suoi discepoli", 1922), romanzo satirico sull'Europa prima, durante e dopo la guerra del 1914-18, con Ljubov´ Žanny Ney ("L'amore di Gianna Ney", 1924), racconto a sfondo avventuroso, nonché con bozzetti, ricchi di umorismo, che stanno tra il reportage e la narrativa. Aderendo sempre più al bolscevismo, egli dedicò al primo piano quinquennale il romanzo Den´ vtoroj ("Il secondo giorno", 1933) e, durante la seconda guerra mondiale, divenne popolarissimo per i suoi attacchi contro il nazismo (Vojna "La guerra", 1943-45). Negli anni del dopoguerra E. pubblicò, tra l'altro, i romanzi Padenie Pariža ("La caduta di Parigi", 1942), Burja ("La tempesta", 1947) e Ottepel´ ("Il disgelo", 1954). Delle sue ultime opere si ricordano: i saggi letterari Francuzskie tetradi ("Quaderni francesi", 1958), Perečityvaja Čechova ("Rileggendo Čechov", 1960); le raccolte di poesie Stichi 1938-1958 ("Versi 1938-1958", 1959), Severnaja vesna ("Primavera nordica", 1959); l'ampia autobiografia Ljudi, gody, žizn´ (1960; trad. it. Uomini, anni, vita, 6 voll., 1961-65); le note di viaggio Japonskie zametki, Razmyšlenija v Grecii, Indijskie vpečatlenija: putevye zapisi (trad. it. Note di viaggio. India, Giappone, Grecia, 1964).