Asfissia meccanica provocata da un laccio stretto intorno al collo che agisce con il meccanismo della compressione e dello stiramento. Può verificarsi in contingenze diverse, per accidente, omicidio, suicidio o esecuzione di pena capitale. In quest’ultimo caso e in tutti quelli in cui si ha la sospensione del corpo, all’asfissia si aggiunge la lesione delle vertebre cervicali e del midollo spinale. Nei casi in cui l’impiccato conserva il contatto con il suolo la morte avviene esclusivamente per la compressione degli organi del collo (laringe, trachea, arterie e nervi). La perdita di coscienza è quasi immediata e la morte sopravviene in 5-10 minuti.