INGELHEIM (A. T., 52-53-54)
Centro doppio nell'Assia Renana (Germania) formato da: 1) Ober Ingelheim, antica città, cinta da mura, con resti di un castello e belle chiese. Nel 1925 aveva 3680 ab. dediti in gran parte all'industria enologica.
2) Nieder Ingelheim, a 2 km. a nord della precedente, è un notevole centro industriale, con cartiere, fabbriche di cemento, di malto, di macchine, nel 1925 aveva 4348 ab.
È uno dei luoghi in cui la tradizione riteneva fosse nato Carlomagno; fu a ogni modo una delle sue sedi preferite, e là si svolse la drammatica deposizione di Tassilo di Baviera. Continuò ad avere importanza sotto i Carolingi e gli Ottoni. Fu sede di un esattore del fisco carolingio, poi di un'avvocazia, data in feudo ai conti di Bolanden, ritornata poi alle dirette dipendenze imperiali con Federico II. Vi si notano ancora le rovine del palazzo costruito da Carlomagno tra il 768 e il 774, come altri palazzi carolingi, adorno di sculture e musaici inviati da Ravenna, da papa Adriano I. Bruciata nel 1270, la città venne restaurata da Carlo IV. Bruciò nuovamente nel 1462 e fu invasa dai Francesi nel 1689.