Attrice svedese (Stoccolma 1915 - Londra 1982). Esordì nel cinema nel 1935 e, sotto la direzione di G. Molander, acquisì in breve notorietà (Intermezzo, 1937) per quella profondità di espressione, triste e gioiosa nel contempo, che le rimase caratteristica. Trasferitasi nel '39 negli USA interpretò con successo una lunga serie di film, tra cui: A love story (Addio per sempre, 1939, rifacimento di Intermezzo), Doctor Jekyll and Mister Hyde (1941), Casablanca (1942), For whom the bell tolls (1943), Gaslight (Angoscia, 1944, premio Oscar), Spellbound (Io ti salverò, 1945), Notorious (1946), Joan of Arc (1948). Sposatasi nel '50 con R. Rossellini, si trasferì in Italia; è in questo periodo che acquista una maggiore profondità espressiva in film quali Stromboli (1950), Europa '51 (1952), Viaggio in Italia (1954), Die Angst (1954), tutti diretti da Rossellini. Tornò in seguito a parti meno problematiche con film come: Éléna et les hommes (1956), Anastasia (1956, secondo Oscar), Aimez-vous Brahms? (1961), The yellow Rolls-Royce (1964), Cactus flower (1969), Murder on the Orient Express (1974, terzo Oscar). Del 1978 è una delle sue più intense interpretazioni, Hötsonaten (Sinfonia d'autunno), e del 1982 il film per la televisione Golda Meir. In campo teatrale, si ricordano: Liliom (1940), Anna Christie (1943), Joan of Lorraine (1946), Giovanna d'Arco al rogo di P. Claudel e A. Honegger (1953; regia di Rossellini), Thé et sympathie (1956), Hedda Gabler (1962).