(IOM) Organizzazione internazionale, con sede principale a Ginevra e uffici locali in oltre 100 Paesi, istituita nel 1951 con il nome di Comitato Intergovernativo Provvisorio per il Movimento dei Migranti dall'Europa - sostituito nel 1989 da quello attualmente vigente - allo scopo di coadiuvare i governi europei a reinsediare i profughi della Seconda guerra mondiale. Assecondando i mutamenti degli assetti geopolitici su scala universale verificatisi nel corso dei decenni, l’organizzazione è giunta a individuare tra i suoi obiettivi principali la difesa della dignità degli individui coinvolti nelle complesse dinamiche migratorie del Ventunesimo secolo, fornendo loro assistenza umanitaria e sostenendo l’azione degli stati membri nella gestione dei flussi attraverso assistenza tecnica e formazione dei funzionari governativi in materia di gestione delle frontiere, sistemi di visto, raccolta e utilizzo di dati biometrici. Composta al 2019 da 173 Stati membri e da 8 Stati osservatori, dal settembre 2016 entrata nel sistema ONU come agenzia collegata alle Nazioni Unite, dall’ottobre 2018 ne è direttore generale A. Vitorino.