Aumento di volume di un organo o di un tessuto, consecutivo a un aumento di volume degli elementi cellulari che li costituiscono, senza apprezzabili modificazioni di struttura.
Le i. sono provocate dai medesimi stimoli che determinano le iperplasie; spesso l’i. si accompagna all’iperplasia. Possono ipertrofizzarsi le cellule di qualunque tessuto, non solo di quelli meristematici. Le cellule ipertrofiche in certi casi regrediscono e muoiono, in altri acquistano caratteri citologici particolari. Esempi di ipertrofia si verificano in conseguenza di ferite su rami, nelle intumescenze ecc.
Si distinguono le i. funzionali o da lavoro (i. cardiaca nei vizi valvolari e nell’ipertensione; i muscolare nel muscolo allenato), i. infiammatorie, o congestive, i. da disordini qual è quella dell’acromegalia ecc.