Denominazione (gr. ἱπποβόται «allevatori di cavalli») dei nobili di Calcide dell’Eubea, che avevano il governo oligarchico della città già nella seconda metà dell’8° sec. a.C. Gli Ateniesi nel 506 a.C. sottomisero Calcide, occupando con 4000 cleruchi le loro terre; nel 446 a.C., fallita la rivolta dell’Eubea ad Atene, gli i. furono da Pericle espulsi dall’isola.