Improvviso e violento moto dell'animo, di carattere passionale e non temperato dalla ragione, che tende a sfogarsi con parole veementi, talvolta con offese, con una punizione eccessiva o con la vendetta, contro la persona che, volontariamente o involontariamente, ci ha provocato; nella dottrina cristiana è considerata uno dei sette peccati capitali.