(gr. ᾿Ιϑάκη) Isola della Grecia (103 km2 con 5000 ab. ca.), nelle Isole Ionie, a E di Cefalonia, al cui nomo appartiene. La parte settentrionale culmina nel Monte Anoì (828 m) e quella meridionale nel Monte S. Stefano (671 m). Le coste sono frastagliate e ricche d’insenature. La popolazione è dedita all’agricoltura, all’allevamento ovino, alla pesca e all’estrazione di salmarino. I centri si trovano sulle coste; capoluogo Itaca.
L’antica I., patria di Ulisse, fu identificata sin dal 5° sec. a.C. con quest’isola; solo W. Dörpfeld ha posto in dubbio tale identificazione ritenendo che le descrizioni di Omero si attaglino meglio all’isola di Leucade. Gli scavi archeologici di I., condotti dagli Inglesi, hanno accertato l’esistenza in I. di documenti del medio e tardo Elladico (2° millennio a.C.) e della civiltà geometrica (inizi 1° millennio); sono state trovate iscrizioni assai antiche in dialetto dorico e tracce di culto a Ulisse in tarda età ellenistica.