Trinca, Jasmine. – Attrice italiana (n. Roma 1981). Dopo il felice debutto in La stanza del figlio (2001), per la regia di N. Moretti, è stata diretta da M.T. Giordana nella pellicola La meglio gioventù (2003), grazie alla quale l’anno successivo si è aggiudicata il Nastro d’argento come migliore attrice protagonista. Le sue doti di interprete intensa, adatta a impersonare ruoli dai forti contenuti drammatici e introspettivi, le sono valse altri importanti prove cinematografiche, quali quelle nei film Romanzo criminale (2005) per la regia di M. Placido, Il caimano (2006), ancora sotto la regia di Moretti, e Il grande sogno (2009) di Placido, interpretazione per la quale è stata insignita del premio Marcello Mastroianni come attrice emergente alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia del 2009. Tra le sue interpretazioni successive occorre citare quelle nelle pellicole, tutte del 2013, Ti amo troppo per dirtelo, di M. Ponti, Un giorno devi andare, per la regia di G. Diritti, e Miele di V. Golino, per le ultime due delle quali le è stato assegnato il Nastro d'argento come miglior attrice protagonista; del 2013 è anche la sua interpretazione nel film Une autre vie di E. Mouret, presentato nello stesso anno al Festival di Locarno; nel 2015 è stata tra le protagoniste della pellicola dei fratelli Taviani Maraviglioso Boccaccio, di quella di S. Castellitto, tratta dall'omonimo romanzo di M. Mazzantini, Nessuno si salva da solo e della produzione americana The Gunman, mentre sono del 2016 le sue recitazioni nelle pellicole Tommaso, diretta da K. Rossi Stuart e Slam. Tutto per una ragazza, per la regia di A. Molaioli, e del 2017 quella in Fortunata, per la regia di Castellitto, con la quale ha vinto Un Certain Regard come migliore attrice al Festival di Cannes, il Nastro d'argento come miglior attrice protagonista e il David di Donatello come miglior attrice protagonista nel 2018. Tra le più recenti pellicole in cui ha recitato si segnalano: nel 2018, Euphoria di V. Golino e Sulla mia pelle di A. Cremonini; nel 2019, Croce e delizia di S. Godano e La dea fortuna di F. Ozpetek (David di Donatello e Nastro d'argento 2020 come migliore attrice protagonista); Guida romantica a posti perduti (2020) di G. Farina; Supereroi (2021) di P. Genovese; nel 2021, The Story of My Wife di I. Enyedi e La scuola cattolica di S. Mordini. Nel 2018 l'attrice ha debuttato nella recitazione teatrale ne La maladie de la mort di M. Duras, mentre è del 2020 il suo esordio nella regia cinematografica con il cortometraggio autobiografico Being my mom, insignito del Nastro d’Argento speciale 2021 e sviluppato nella pellicola Marcel! (2022), che ne segna anche l'esordio nella regia. Nel 2023 ha recitato nella serie televisiva La Storia.