Rivoluzionario (Parigi 1767 - ivi 1820). Partecipò alla giornata del 10 agosto 1792, fece parte della Comune e fu uno degli autori delle stragi di settembre. Deputato alla Convenzione, membro del Comitato di salute pubblica, fu accanito avversario dei girondini e fautore del Terrore. Arricchitosi indebitamente, fu denunciato da Robespierre, contro il quale contribuì a organizzare il colpo del 9 termidoro (1794). Raggiunse il massimo potere nel periodo della reazione termidoriana, durante la quale si oppose tuttavia a ogni tentativo di restaurazione monarchica; col Direttorio la sua influenza scemò, ma fu membro del Consiglio dei Cinquecento. Partecipò alla spedizione di Napoleone Bonaparte in Egitto (1798) e successivamente tenne per alcuni anni il consolato francese di Alicante.