Teologo e umanista (Nieuport 1472 o 1473 - Chartres 1543). Insegnò alla Sorbona, fu canonico a Chartres (1527). Amico di J. Le Fèvre d' Étaples e precettore di G. Briçonnet, si orientò nel senso dell'umanesimo cristiano, avverso alla scolastica e rivolto a una riforma ecclesiastica. Ma le polemiche suscitate dal suo Elucidatorium ecclesiasticum (1516), la visione dei pericoli e la rivolta di Lutero, lo portarono a sostenere la Sorbona, redigendo la Determinatio di questa contro Lutero (1521), e a combattere la Riforma con gli scritti (Antilutherus, 1524; De sacramento Eucharistiae contra Oecolampadium, 1526) e con l'azione (nel sinodo di Sens, 1529).