KAISERSLAUTERN (A. T., 56-57)
Capoluogo del Palatinato renano, 50 km. dal Reno e da Mannheim, 236 m. s. m., posta in posizione fortificata, presso alcune colline dirette O.-SO., in mezzo a boschi, dove si riuniscono le vie provenienti dal nord e dall'est prima di traversare, verso ovest, una vasta area paludosa (Kaiserstrasse, ora ricalcata dall'importante linea ferroviaria Ludwigshafen-Saarbrücken). Ha pianta regolare, con vie parallele che si distaccano da una via principale. Si è notevolmente accresciuta nel sec. XIX per la sua importanza amministrativa e ha ora l'aspetto di città calma e attiva (fabbriche di tessili, sigari, biciclette e soprattutto macchine da cucire). Aveva 31 mila ab. nel 1885 e 59.336 nel 1925, in maggioranza protestanti e per un terzo cattolici.
Storia. - Essa appare nominata come Lutern fino dall'882, ma acquistò importanza come castello imperiale eretto da Federico Barbarossa nel 1153. Città regia fin dal 1250, solo ai primi del sec. XIV fu conosciuta sotto il nome odierno. Nel 1357 fu anessa al Palatinato, dal 1794 al 1814 fu sotto il dominio della Francia, col 1816 fu unita alla Baviera. Per l'importanza strategica della sua posizione, essa fu aspramente contesa tra gli Svedesi e gl'imperiali durante la guerra dei Trent'anni. Nel 1793 (29-30 settembre) combatterono accanitamente nei suoi pressi l'armata francese di Hoche e i Prussiani del duca di Brunswick.