Diplomatico e uomo politico austriaco (n. St. Andrae-Wördern, Vienna, 1918 - Vienna 2007). In diplomazia dal 1945, osservatore austriaco alle Nazioni Unite (1955-56), ambasciatore in Canada (1956-60), rappresentante permanente all'ONU (1964-68), fu ministro degli Esteri (1968-70). Segretario generale dell'ONU (1972-82), si adoperò per un rilancio dell'organizzazione, soprattutto sotto il profilo finanziario, mentre la sua mediazione in varie crisi internazionali si è spesso rivelata infruttuosa. Candidato come indipendente del Partito popolare nelle elezioni presidenziali austriache del 1986, durante la campagna elettorale fu accusato di aver commesso crimini di guerra come ufficiale dell'esercito tedesco nei Balcani (1942-45). Nonostante ciò, fu eletto presidente della Repubblica, carica che ricoprì fino al 1992.