Quotidiano fondato a Roma il 14 gennaio 1976 da E. Scalfari, che ne è stato il direttore fino al maggio del 1996 quando gli è subentrato E. Mauro, sostituito nel 2016 da M. Calabresi, al quale sono subentrati nel 2019 C. Verdelli e nel 2020 M. Molinari. Con formato tabloid, ha un orientamento progressista e dà ampio spazio alla politica interna e internazionale, all’economia e alla cultura. Ha raggiunto una posizione di primo piano nel panorama dei giornali italiani, anche grazie a collaboratori di prestigio come E. Biagi, A. Ronchey, V. Zucconi, G. Brera, G. Bocca, P. Ottone, U. Eco, P. Flores d’Arcais, C. Maltese, M. Pirani. Dal 1997 è stato edito dal Gruppo editoriale l’Espresso, in seguito alla fusione per incorporazione della società editoriale La Repubblica, e dal 2017 è edito da GEDI Gruppo Editoriale. Negli anni 1980 e 1990 ha ampliato la diffusione sul territorio nazionale, aprendo, oltre a quella romana, altre sette redazioni (Bologna, Firenze, Torino, Napoli, Genova, Palermo e Bari). Dalla prima metà degli anni 1980 ha promosso l’offerta di supplementi e inserti (Affari & Finanza, Il Venerdì, D-La Repubblica delle donne, Computer Internet e altro, I viaggi di Repubblica ecc.).