Comune del Lazio (fino al 1945 Littoria; 277,62 km2 con 127.037 ab. nel 2020), capoluogo della prov. omonima.
La città è sorta in seguito alla bonifica integrale delle paludi pontine. La prima pietra fu posta il 30 giugno 1932; due anni dopo, L. veniva eretta capoluogo di provincia. Posta a 21 m s.l.m. e a una decina di chilometri dal Tirreno, la città è stata caratterizzata sempre da un intenso sviluppo demografico (nel 1936 contava 2577 ab.): abitata all’inizio quasi esclusivamente da coloni veneti, fu poi meta di immigrati provenienti da Comuni del Lazio meridionale. Lo sviluppo della provincia, favorito dalla politica di incentivazione del Mezzogiorno, da buone vie di comunicazione e dalla vicinanza di un grande mercato come quello di Roma, ha modificato il ruolo di L. che, da città con funzioni di servizio per una zona agricola, ha potenziato il terziario diventando sede di numerosi stabilimenti e dando luogo anche alla gemmazione di L. Scalo.
Provincia di L. (2256 km2 con 562.592 ab. nel 2020). È divisa in 33 Comuni. Creata nell’ottobre 1934, si estende fuori l’area bonificata, arrivando a N fino alle pendici dei Colli Albani e affacciandosi al mare da Foce Verde alla foce del Garigliano. Il fiume segna anche un tratto del confine meridionale, a E delineato, invece, dalle dorsali dei Monti Ausoni, Lepini e Aurunci, che si spingono a formare la rocciosa penisola di Gaeta. Propaggine isolata è il M. Circeo (541 m). La costa è caratterizzata dai laghi di Fogliano, dei Monaci, di Caprolace e di Sabaudia. Notevoli le attività agricole, fra le quali l’orticoltura, grazie anche all’impianto di serre (concentrate nell’area tra Borgo Montenero, nel Comune di San Felice Circeo, Terracina e Fondi). I centri industriali più importanti oltre al capoluogo, Aprilia e Cisterna di Latina, costituiscono con Pomezia (prov. di Roma) quello che viene detto triangolo industriale pontino. I settori produttivi più attivi sono quelli della trasformazione dei prodotti agricoli, conserviero, elettrotecnico, dei materiali elettrici, plastici e da costruzione, chimico e farmaceutico. Sulla costa sorgono una serie ininterrotta di località balneari, tra le quali Terracina, San Felice Circeo, Sabaudia e Sperlonga dispongono della migliore attrezzatura ricettiva alberghiera. Terracina, Gaeta e, soprattutto, Formia, sono centri terziari e commerciali, oltre che turistici.