Comune della prov. di Latina (144,3 km2 con 18.548 ab. nel 2008). La cittadina è situata a E dell’estremità settentrionale del lago omonimo. Notevole lo sviluppo turistico. Industrie elettrotecniche, alimentari e del legno.
Fu fondata in occasione dell’opera di bonifica dell’Agro Pontino: concepita ispirandosi alla grande tradizione razionalista tedesca del periodo, venne costruita in un solo anno (dal 5 agosto 1933 al 15 aprile 1934); il piano regolatore, scelto in base a un concorso nazionale che vide vincitori G. Cancellotti, E. Montuori, L. Piccinato e A. Scalpelli, prevedeva uno svolgimento planimetrico secondo due direzioni ortogonali, in corrispondenza di due assi stradali principali, con il 10% di dell’area globale riservata a verde pubblico.
Il lago di S. (o di Paola o di S. Maria della Surresca; 3,9 km2, profondità massima 15 m), è separato dal mare da un cordone di dune e presenta un contorno interno caratterizzato da insenature lunghe e profonde, dette bracci, in origine alvei fluviali, oggi sommersi dal mare, che continuano per alcuni km in mare, oltre il Circeo, sotto forma di avvallamenti del fondale marino. Il lago ha all’estremo S un emissario (lungo 1 km), antico canale romano attraverso il quale comunicava con il mare. Con le opere di bonifica, è stata costruita un’opera idraulica (Canale Caterattino), al fine di migliorare il ricambio delle acque del lago nel settore settentrionale del bacino. Turismo nautico.