Poeta e prosatore finlandese (Pirkkala, Häme, 1916 - Helsinki 1965). Dalla prima raccolta di versi Betonimylläri ("Il mugnaio di cemento", 1947), in cui si rivela come virtuoso della rima e della versificazione, V. si volge verso forme ritmiche moderne, rielaborando con ironia modelli folcloristici finnici (Suutarikin, suuri viisas "Anche il calzolaio, l'intelligentone", 1961). Del 1950 è il suo capolavoro, il romanzo Moreeni ("Morena"), saga familiare sulla vita operaia a sfondo autobiografico. L'ultima opera in prosa di V. è costituita dalla parte iniziale di una progettata trilogia: Entäs sitten, Leevi ("E poi, Leevi?", 1965).