Cantante e autore di canzoni (Principato di Monaco 1916 - Siena 1993). Trasferitosi a Parigi nel 1946, cominciò a musicare i proprî versi e quelli di autori come Baudelaire e Aragon, giungendo al successo con Paris canaille, cantata da Y. Montand. Si esibì in seguito in lunghi monologhi accompagnati dalla musica, in cui la sua vena anarchica si esprime con frequenti cambiamenti di registro, passando dai toni triviali a quelli colti e raffinati (Jolie môme, C'est extra, Avec le temps, Les anarchistes).