Benedettino (Caen 1861 - Orselina, Locarno, 1946). Esperto di questioni di storia monastica, di patrologia, di liturgia antica e di letteratura sacra dell'Alto Medioevo, viaggiò molto per l'Europa scoprendo nuovi testi, e approfondendo le sue ricerche specialmente nelle biblioteche tedesche. Partecipò alla fondazione della Revue bénédectine (1884) a cui collaborò poi costantemente. Particolare importanza, nella sua opera, hanno, oltre le numerosissime edizioni di testi patristici latini spesso inediti (Sancti Augustini sermones post Maurinos reperti, 1930; S. Caesarii Arelatensis episcopi opera omnia nunc primum in unum collecta, 2 voll., 1937-42; ecc.), le sue indagini sul De Sacramentis attribuito a s. Ambrogio, sull'Ambrosiastro, sul Capitulare Evangeliorum, sul Micrologus e sul Simbolo Atanasiano (cfr. la raccolta Études, textes, découvertes, 1913). Espressione squisita del suo spirito religioso il volume L'idéal monastique et la vie chrétienne des premiers jours (1927).