Regista cinematografico e teorico russo (Tambov 1899 - Mosca 1970); nel cinema dal 1916, allievo di V. Gardin, nel 1918 operatore cinematografico di guerra, nel 1920 con Pudovkin, Barnet e altri fondò un laboratorio sperimentale, nel 1921 divenne insegnante nell'istituto cinematografico di Mosca. Fervido sostenitore del ruolo creativo del montaggio, realizzò con i suoi allievi film ricchi di innovazioni tecniche e di invenzioni parodistiche: Neobyčajnye priključenija mistera Vesta v strane bol´ševikov ("Le straordinarie avventure di Mister West nel paese dei bolscevichi", 1924); Luč smerti ("Il raggio della morte", 1925). I suoi capolavori sono considerati Po zakonu (Dura lex, 1926) e Velikij utešitel´ ("Il grande consolatore", 1933). Tra i suoi scritti teorici si ricorda Iskusstvo Kino ("L'arte del film", 1929).