Partigiana e donna politica italiana (Novara 1924 - Bolzano 2020). Staffetta partigiana durante la Resistenza con il nome di battaglia di “Bruna”, ha coltivato per tutta la vita i valori dell’antifascismo. Laureata in Letteratura italiana, si è impegnata nella FUCI (Federazione universitaria cattolica italiana). Prima donna eletta in consiglio provinciale a Bolzano nel 1964 nelle fila della Democrazia cristiana e prima donna in giunta provinciale, come assessore per gli Affari Sociali e la Sanità, è stata attivista del movimento pacifista e femminista. Eletta nel 2006 in Senato nelle fila di Rifondazione comunista, è stata presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sull'uranio impoverito. Saggista, ha scritto per Il Manifesto, che ha contribuito a fondare, e del 2014 è il libro autobiografico Io, partigiana. La mia resistenza.