Nome di due agrumi, l. acida e l. dolce: il primo è Citrus aurantiifolia, alberetto con foglie a picciolo strettamente alato, petali bianchi, frutto piccolo, ovale o rotondo con buccia sottile verdognola e polpa aromatica, molto acida; originario del territorio indo-malese, è coltivato in tutte le regioni tropicali, dove il frutto è usato come quello del limone. La l. dolce o limone dolce è un ibrido del precedente con una specie del genere Fortunella: il frutto ha polpa insipida, dolciastra; è coltivato in vari luoghi ma ha scarsa importanza. Olio di l. Olio impiegato come aromatizzante nell’industria dei saponi e cosmetici, in profumeria ecc., che si ottiene dalla buccia di Citrus medica originario dell’India e coltivato nelle Indie Occidentali. In commercio se ne distinguono due tipi, ottenuti entrambi dalle bucce: l’olio ottenuto per pressione è un liquido giallo oro, di odore di limone, costituito da citrale, bisabolene e citroptene, mentre l’olio distillato possiede odore sgradevole di trementina, è costituito da terpineolo e bisabolene e, a differenza del primo, non contiene citrale.
In commercio si trova un altro olio essenziale ricavato dalle scorze di l. nostrane, denominate limoncelle o arance di Spagna: è un liquido giallo, di odore simile al bergamotto, costituito da limonene, linalolo, acetato di linalile e limettina.