Regista cinematografico e teatrale inglese (Bangalore 1923 - Angoulême 1994). Dopo un'attività di critico si dedicò alla regia con alcuni cortometraggi, attenti allo studio di comportamenti collettivi (Dreamland, 1954), o alla realtà presa dal vivo (Every day except Christmas, 1957). È stato uno dei propugnatori del movimento del "free cinema". Il suo film migliore di questa fase è stato This sporting life (Io sono un campione, 1963), con il quale A. dimostrava una notevole capacità di legare introspezione con analisi di situazioni ambientali. Dopo una intensa attività teatrale tornò al cinema con If ... (1969), descrizione della vita e delle costrizioni di un collegio, visto come sintomo di meccanismi sociali più generali. La vena sarcastica di quest'opera si ritrova nel discutibile O lucky man! (1973), che rappresenta il misto di speranza e rassegnazione che viene dopo la stagione in cui tutto sembrava dover cambiare, e viene ulteriormente riproposta in Britannia Hospital (1982).