Althusser, Louis
Filosofo francese, nato a Birmandreis in Algeria il 16 ottobre 1918 e morto a La Verrière (Yvelines), il 22 ottobre 1990.
La presenza di M. nelle sue opere è al tempo stesso vasta e frammentaria. Fin dagli anni Sessanta, A. tiene corsi su M. all’École normale supérieure di Parigi (Machiavel, 1962, poi 2006). Se la presenza del Fiorentino è implicita o solo accennata nelle opere maggiori, essa conquista invece il centro della scena nell’ultimo A., negli scritti del cosiddetto materialismo aleatorio (L’unique tradition matérialiste, 1993; Le courant souterrain, 1994). In questi testi degli anni Ottanta, continuamente rielaborati fino alla morte, A. sviluppa una critica a Hegel e alla filosofia dell’essenza e della teleologia in nome di un materialismo non dialettico ma, appunto, ‘aleatorio’; un materialismo, cioè, fondato sul primato dell’incontro sulla forma.
A. parla di una ‘corrente sotterranea’ del materialismo che attraversa la storia della filosofia e sfugge alla tradizionale opposizione tra idealismo e materialismo; una corrente formata da autori quali Epicuro, Hobbes, Spinoza, Rousseau, Marx, Heidegger e, appunto, Machiavelli. La posta in gioco dell’operazione teorica althusseriana è Marx. Si tratta infatti di costruire, per A., una teoria non teleologica del modo di produzione che divenga la base di una diversa comprensione della natura e del mondo, e, al tempo stesso, di una nuova prassi politica.
Questo spiega lo statuto filosofico da A. assegnato a un M. che consente di fare un passo in avanti rispetto all’interpretazione dialettica, per immaginare un marxismo in cui la storia non segue alcun fine e non è diretta da alcun destino, ma è invece sempre aperta agli incontri aleatori delle forze in gioco. A. non si interessa affatto dei problemi storiografici tradizionali, per esempio del ruolo di M. nell’invenzione della scienza politica moderna o del carattere morale del suo pensiero. Benché attento alla più autorevole interpretazione marxista di M., quella di Antonio Gramsci, A. non tiene conto delle problematiche centrate sulla soggettivazione politica, dominanti nelle analisi dei Quaderni del carcere.
M. è per A. il più grande filosofo materialista in quanto ha indicato, con la sua concezione del rapporto tra virtù e fortuna, la via per pensare l’aleatorio nel campo della storia e della politica. Come altri autori (per es. Darwin) hanno suggerito la possibilità di concepire la natura in modo non teleologico, così M. ‒ prima ancora di Marx ‒ ha pensato la politica come una dinamica sempre aperta di forze in conflitto, necessarie nel loro sviluppo causale, ma libere da ogni destino trascendente. Pensando ‘nella’ congiuntura, M. rende possibile una lettura rivoluzionaria della teoria marxista e, al contempo, della teoria politica tout court.
Bibliografia: Machiavel (1962), in Id., Politique et histoire de Machiavel à Marx. Cours à l’École normale supérieure, 1955-1972, Paris 2006, pp. 193-254; Solitude de Machiavel, «Futur antérieur», 1990, 1, pp. 26-40; L’unique tradition matérialiste, «Lignes», 1993, 18, pp. 75-119; Le courant souterrain du matérialisme de la rencontre, in Id., Écrits philosophiques et politiques, 1° vol., Paris 1994, pp. 539-76; Machiavel et nous, in Id., Écrits philosophiques et politiques, 2° vol., Paris 1995, pp. 39-168.
Per gli studi critici si vedano: E. Terray, An encounter: Althusser and Machiavelli, in Postmodern materialism and the future of Marxist theory, ed. A. Callari, D.F. Ruccio, Hanover-London 1996, pp. 257-77; A. Negri, Machiavel selon Althusser, in Lire Althusser aujourd’hui, Paris 1997, pp. 139-58; M. Vatter, Althusser et Machiavel: la politique après la critique de Marx, «Multitudes», 2003, 13, pp. 151-63; F. Del Lucchese, Sul vuoto di un incontro. Althusser lettore di Machiavelli, in Althusseriana Quaderni, 3° vol., Rileggere Il Capitale. La lezione di Louis Althusser, a cura di M. Turchetto, Milano 2007, pp. 31-49; V. Morfino, La storia come ‘revoca permanente del fatto compiuto’, in La varia natura, le molte cagioni. Studi su Machiavelli, a cura di R. Caporali, Cesena 2007, pp. 125-40; M. Lahtinen, Politics and philosophy: Niccolò Machiavelli and Louis Althusser’s aleatory materialism, Boston-Leiden 2009.