Isola delle Filippine (109.965 km2 con 39.500.000 ab. nel 2000), la più grande e la più popolata di quell’arcipelago, bagnata a E dall’Oceano Pacifico e a O dal Mar Cinese Meridionale. La parte settentrionale è piuttosto massiccia e limitata dalle due catene montuose parallele della Cordillera Central (Monte Pulog 2934 m) e della Sierra Madre (Monte Anacuao, 1872 m), mentre quella centro-meridionale va sempre più assottigliandosi in un’appendice arcuata, la lunga Penisola di Camarines, in cui il mare si addentra con insenature notevoli come la baia di Manila. L’intenso frastagliamento determina spesso zone istmiche, ampie soltanto una ventina di chilometri. A occidente si salda a L. la penisola montuosa (1780 m) di Zambales, che si allunga parallelamente ai rilievi precedenti, dai quali la separa la valle del Pampanga, e forma le due baie di Lingayen a nord e di Manila a sud. Poche le pianure: quella detta Centrale fra le montagne di Zambales e la Cordillera; l’altra, la Laguna, a sud di Manila. Numerosi i vulcani, a volte sorgenti da pianure, a volte compresi all’interno di gruppi montuosi, come il Pinatubo nei Monti Zambales, a NO di Manila, tornato in attività, dopo lungo riposo, con una catastrofica eruzione nel 1991; rilievi vulcanici sono presenti pure nella penisola di Camarines.
Il clima è condizionato dalla periodicità dei monsoni; la piovosità nel versante orientale supera i 3000 mm annui e va decrescendo verso occidente (minimi di 1500 mm). Tipici gli improvvisi e violentissimi uragani (baguios) che si abbattono frequentemente sulla zona settentrionale di Luzon. I fiumi principali sono il Cagayan e il Pampanga. La vegetazione è particolarmente rigogliosa nel versante volto al Pacifico. L’attività economica prevalente è l’agricoltura (canna da zucchero, riso, mais, tabacco, palme da cocco, àbaca, la canapa di Manila). L’industria, con sede a Manila e nelle principali città, è rivolta soprattutto alla lavorazione dei prodotti agricoli locali. Le popolazioni indigene più interessanti sono gli Igorot (Sierra Madre) e gli Aeta, pigmei Negritos (Monti Zambales). La città maggiore è Manila; seguono Quezon City, Tarlac, Batangas, Cabanatuan.