Arcipelago vulcanico nell’Oceano Atlantico, 545 km a NO della costa africana; è costituito da due isole maggiori (M. e Porto Santo) e da due gruppi di piccole isole (le Desertas e le Selvagens). Regione autonoma del Portogallo (785 km2, con 247.161 ab. nel 2008); capoluogo Funchal.
Il Pico Ruivo de Santa Ana (1861 m), maggiore elevazione di M., domina un antico cratere. I centri sorgono soprattutto sulla costa, mentre l’interno dell’isola è poco popolato. L’agricoltura e il turismo sono la principale risorsa. Importante soprattutto la coltura della vite, importata nel 15° sec. da Cipro e da Creta; da uve dei vitigni Verdelho, Boals, Sercial e Malvasia si produce un rinomato vino liquoroso (madera), di colore giallo carico e di sapore dolce, la cui lavorazione comporta l’aggiunta di alcol di canna da zucchero e la concia con mosto alcolizzato e concentrato.
Le isole, forse note durante l’età classica, furono riscoperte nel 1419, dai portoghesi J. Gonçales Zarco e T. Vaz; la colonizzazione ebbe inizio in maniera stabile l’anno successivo. L’arcipelago fu occupato nel 1801 dagli Inglesi e da essi restituito, al termine della sesta coalizione antinapoleonica, al Portogallo (1814).