Romanziere e critico inglese (Sheffield 1932 - Norwich 2000). Il composito mondo accademico inglese e americano con le sue regole rigide e le immutabili strutture gerarchiche, la vita dei colleges e dei campus, costituiscono la materia prima dei suoi romanzi Eating people is wrong (1959) e Stepping westward (1965). I personaggi sono visti in chiave satirica o caricaturale; lo stile, ricco di verve e humour, richiama da vicino l'arguzia di E. Waugh e l'inventiva di L. Durrell, la misura di K. Amis e l'eleganza di Ch. P. Snow. Altri romanzi: The history man (1975); Rates of exchange (1983). Tra le opere di critica: What is a novel? (1969); The social context of modern English literature (1971); Possibilities: essays on the state of the novel (1973); Saul Bellow (1982); The modern american novel (1983); Cuts (1987); Doctor Criminale (1992); The modern british novel (1993); To the Hermitage (2000).