Sorella (n. dopo il 50 - m. 115) dell'imperatore Traiano, madre di Matidia, che fu poi suocera di Adriano. È ricordata col titolo di Augusta già nel 105, divinizzata subito dopo la morte; Traiano denominò in suo onore la città di Marcianopoli da lui fondata, Adriano le innalzò un tempio unitamente a Matidia. Il suo ritratto, oltre che dalle monete, ci è noto da alcune teste marmoree, quali quella colossale di Ostia e quelle di Napoli, Firenze, New York: tutte presentano una complicata pettinatura ad alto diadema di doppio ordine di rigide ciocche ondulate e grossa crocchia di treccine sulla nuca.