Figlia (Bruxelles 1480 - Malines 1530) dell'imperatore Massimiliano I e di Maria di Borgogna. Fu dapprima affidata alla corte di Francia per un progetto matrimoniale col futuro re di Francia Carlo VIII, poi non eseguito; resa al padre nel 1492, sposò nel 1497 don Giovanni di Spagna, figlio di Ferdinando e di Isabella. Vedova dopo pochi mesi, risposata nel 1501 a Filiberto II duca di Savoia, nuovamente vedova nel 1504, nel 1506 ebbe delegati dal padre i poteri di reggente dei Paesi Bassi per il nipote Carlo (poi V come imperatore). Stabilitasi a Malines nel 1507, tenne la reggenza fino al 1515 e, dopo un periodo di dissenso politico a motivo del suo programma antifrancese, riebbe il governo dei Paesi Bassi dal 1518 al 1520; coadiuvata da Guglielmo di Croy, signore di Chièvres, riuscì a ottenere per il nipote l'elezione a imperatore (1519). Riprese il governo una terza volta, con poteri di vicerè, dal 1522 e svolse spesso una politica indipendente da quella del nipote, di cui però in momenti importanti fu la migliore collaboratrice (elezione imperiale; pace di Cambrai del 1529, da lei negoziata con Luisa di Savoia, e perciò detta delle Due dame). Colta, amante delle arti, riunì ricche collezioni artistiche e numerosi manoscritti.