Attore italiano (Milano 1918 - Barcellona 2008); dall'esordio avvenuto nel 1943 con la compagnia Benassi-Carli, ha svolto intensa attività teatrale, affermandosi rapidamente soprattutto nei ruoli di antagonista e dando sempre prova di estrema versatilità e signorile misura (Riccardo III e Macbeth di Shakespeare, 1950 e 1952; Oreste di Alfieri, 1951; Ornifle di Anouilh, 1956; Maria Stuarda di Schiller, 1965; Elettra di Euripide, 1970; Antigone di Sofocle, 1973, ecc.). Significativa anche la sua attività televisiva (Il caso Mauritius, 1961; Delitto e castigo, 1963; I promessi sposi, 1967; ecc.) e cinematografica sia come attore (I soliti ignoti, 1958; La grande guerra, 1959; Casanova '70, 1965; Uomini contro, 1970; Cose di Cosa Nostra, 1971; Bosco d'amore, 1981; Amici miei atto III, 1985; ecc.) sia come doppiatore di grandi attori, da L. Olivier a R. Ryan, da J. Cotten a F. Rey (tra i vari personaggi resi celebri dalla sua voce, si segnalano il generale Ripper nella versione italiana di Dr. Strangelove: or how I learn ed to stop worrying and love the bomb, 1964; il colonnello E. Dasher Breed in The dirty dozen, 1967; il dottor Floyd in 2001: a space odyssey, 1968).