Località presso Ordona (Foggia) che dà il nome a una facies culturale della seconda metà del 6° millennio a.C. diffusa in tutto il Tavoliere. La produzione ceramica comprende vasi decorati a impressione, a graffito, nerolucidi inornati, oppure dipinta a motivi geometrici campiti a tratteggio. Talora sullo stesso vaso è presente la decorazione impressa associata a quella dipinta.