Scenografo e costumista italiano (n. Montevarchi 1947). Dopo studi di architettura ed esperienze nel teatro universitario, divenne assistente di E. Luzzati con il Gruppo della Rocca (Schweyk nella seconda guerra mondiale, 1973). Interessato alle modificazioni dello spazio scenico, sul quale spesso accumula oggetti ed elementi plastici, e a esperimenti di illuminazione, ha creato costumi che per cromatismo e stile rappresentano un prolungamento naturale della scena. Collaboratore abituale di M. Castri, per il quale ha accentuato il sostrato metaforico del testo (Vestire gli ignudi, 1976; La vita che ti diedi, 1978; Hedda Gabler, 1980; Il piccolo Eyolf, 1985; Fedra, 1988; Amoretto, 1991; Trilogia della villeggiatura, 1996; Orgia, 1998; Madame de Sade, 2001; Il Padre, 2006; Tre Sorelle, 2007), negli anni Ottanta ha iniziato a collaborare anche con G. Cobelli, con cui ha realizzato numerosi allestimenti di opere liriche (La damnation de Faust, 1982; Orfeo ed Euridice, 1985; Il matrimonio segreto, 1989; La Bohème, 1990).