Menabò di letteratura, Il Rivista fondata nel 1959 da E. Vittorini e I. Calvino. Attraverso testi di carattere creativo e saggi critici di autori giovani, intese «fare il punto su tutte le questioni aperte» e offrire «un quadro della letteratura in movimento». Edita da Einaudi, in quaderni dalla periodicità non definita (importante quello del 1961 sul tema Industria e letteratura), dopo la morte di E. Vittorini (1966) diradò e poi sospese le pubblicazioni (1967).