Mérida Città della Spagna (55.568 ab. nel 2008), capoluogo della comunità autonoma dell’Estremadura, sulla riva destra del fiume Guadiana, alla confluenza del río Albarregas. Notevole centro agricolo (cerealicoltura, olivicoltura, viticoltura), con relative industrie di trasformazione, e nodo ferroviario. Attivo il turismo.
Di antica origine celtiberica, colonia romana nel 25 a.C. con il nome di Emerita Augusta, fu uno dei centri commerciali più fiorenti dell’Impero, grazie alla sua posizione sul Guadiana, che, essendo allora navigabile, la metteva in diretta comunicazione con il Mediterraneo. In relazione di commercio con l’Oriente, continuò a prosperare sotto i Visigoti; eretta a sede arcivescovile, estese la sua giurisdizione ecclesiastica su quasi tutto l’attuale Portogallo. Caduta dopo lungo assedio in potere degli Arabi (712-13), decadde e nel 1119 la sede arcivescovile fu trasferita, per ordine di papa Callisto II, a Santiago de Compostela. Dopo la riconquista cristiana di re Alfonso IX (1228), fu infeudata all’ordine di Santiago, che tentò invano nel 1327 di ripopolarla; perdette qualsiasi importanza dopo le devastazioni subite nel 1479, nel corso della guerra civile di Castiglia.
Della città romana, di cui è riconoscibile la caratteristica pianta quadrata, restano notevoli monumenti, tra i quali l’arco di Traiano (ma di età augustea), il grande teatro, l’anfiteatro, il circo, due mausolei (uno dei Voconii e uno degli Iulii), il tempio di Diana, il tempietto di Marte (poi trasformato nella cappella di S. Eulalia), il gran ponte sul Guadiana a 60 arcate (di età augustea con rifacimenti del 7° sec.), un altro ponte a 4 archi sull’Albarregas, tre grandiosi acquedotti, serbatoi, banchine del porto fluviale, resti di mura e delle torri. Vi era inoltre un foro che, a giudicare dalle strutture e dai resti della decorazione scultorea, era ispirato alla pianta e al programma figurativo del foro di Augusto a Roma. Dalla necropoli provengono ritratti, busti, stele. Presso la città sono stati scavati un mitreo con varie sculture e i resti di una villa romana.